Il salame con i tritacarne Grifo!

Scopri la storia!

L’arte della salumeria nasce nell’antichità, sin da quando lo stesso nome “salame” significa carne posta sotto sale. Non riguardava solamente la carne di maiale, ma era una pratica che poteva essere applicata a tutti i tipi di carne, anche al pesce.

Ma quando è il tempo giusto per fare un salame? Se si va indietro nella storia dell’Ottocento, e anche oltre, si può notare che c’è addirittura un Santo a cui si affida il periodo perfetto per la sua produzione: Sant’Antonio. Il giorno del Santo, infatti, è il giorno giusto entro cui produrre il salame, cioè il 17 gennaio. È il periodo giusto perché comprende fenomeni ideali per l’ottenimento della massima qualità.

Come mail c’era un periodo giusto? Beh, era solo la gestione del clima che poteva favorire il bravo norcino o salumiere. La necessità del freddo durante la miscelazione degli ingredienti e durante la prima parte di gestione delle carni insaccate, per evitare la partenza di contaminazioni batteriche, erano condizioni fondamentali. La condizione ideale, poi, era anche la presenza di un certo grado di umidità.

La cosa importante al giorno d’oggi, dato che non ci sono più le stagioni da rispettare, è avere strumenti semplici da usare ma che permettono di lavorare al meglio la carne…
Scegliere il taglio e il tipo di carne è fondamentale, ma anche lavorarla… E il primo passo qual è? Tritarla!

Grifo propone una vasta gamma di tritacarne per uso domestico sia elettrici che manuali: i tritacarne elettrici si differenziano dalle diverse dimensioni del corpo e dalle motorizzazioni in modo che possano utili alle vari esigenze. Potenti motori che grazie al riduttore epicicloidale in acciaio sviluppano una ottima resa con minima rumorista e lubrificazione in grasso permanente.